Correva l’anno 1986 e la casa automobilistica francese (allora lo era ancora al 100%) RENAULT si presentò sul mercato con una proposta, decisamente, “diversa” o meglio “contraria” a quelle che potevano essere ritenute le tradizionali regole auto-costruttivi del momento.
Il nome dell’invenzione era R4 FROG, tra le tante introduzioni “novità” quella certamente più evidente erano i due sedili posteriori indipendenti e disposti in senso contrario rispetto a quelli anteriori ed alla traiettoria di marcia.
R4 FROG aveva origine dalla RENAULT 4, di cui era la variante “cabrio”, con lunghezza e passo più corti di circa 30 cm.
R4 FROG montava un motore quattro cilindri 950 da 33CV ed era in grado di raggiungere la velocità massima di 109 km/h.
R4 FROG, dotata di ROLLBAR, aveva una massa complessiva di 650 kg che comprendeva un abitacolo omologato 4 posti di cui 2 … in direzione uguale e senso opposto …
R4 FROG UN FLOP
Il nuovo modello RENAULT, dalle caratteristiche inconfutabilmente “da spiaggia” non ebbe il successo sperato.
In Italia la sua commercializzazione si limitò ai pochi mesi compresi tra maggio ’87 e gennaio ’88.
R4 FROG OGGI
Oggi la vettura marchio RENAULT è molto ricercata nel mercato dell’usato.
A seconda degli allestimenti e delle caratteristiche proprie dell’auto, la R4 FROG è quotata tra i 5.000 ed i 15.000 euro.
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