MOSCA – Le scorte di gas negli impianti di stoccaggio di sotterranei (Ugs) europei sono in calo del 18 per cento rispetto allo scorso anno. Lo riferisce la compagnia energetica russa Gazprom sul proprio canale Telegram, citando i dati della piattaforma Gas Infrastructure Europe. In particolare al 19 marzo, data di chiusura della stagione dei prelievi dagli impianti Ugs, erano rimasti soltanto 25,2 miliardi di metri cubi di gas, 5,5 miliardi in meno rispetto allo stesso periodo del 2021 ed uno dei livelli più bassi da molti anni. Inoltre lo scorso inverno i consumatori europei hanno utilizzato più gas di quello che è stato pompato negli impianti Ugs prima dell’inizio della stagione di riscaldamento. Secondo Gazprom, per raggiungere il livello del 90 per cento del riempimento degli impianti Ugs, considerato l’obiettivo in Europa, è necessario iniettare ben 63 miliardi di metri cubi di gas prima del prossimo inverno.
Gazprom: “Scorte di gas in Europa in calo del 18% rispetto al 2021”
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