E’ il risultato di una ricerca americana.
Siamo a New York, un team di ricercatori ha chiesto a volontari di confrontare più di 200 coppie di fotografie che ritraevano donne con abiti a righe verticali o orizzontali per dire, poi, quali sembrassero più in carne.
Il risultato è stato che tra due donne con la medesima taglia ad apparire più “pesante” fosse quella con indosso righe verticali e perchè le donne sembrassero della stessa taglia quella con le strisce orizzontali doveva essere il 6% più grassa.
Quindi, le strisce orizzontali “dimagriscono”, diversamente dalle credenze popolari.
Già prima degli scienziati USA vi fu chi sostenava che un “quadrato a strtisce orizzontali appare più alto di uno a strisce verticali”.
Ci trasferiamo in Germania.
Stiamo parlando di Hermann Helmholtz (1821-1894), medico, fisico teorico, padre della psicologia sperimentale che rivoluziò le leggi dell’ottica con – questa – sua teoria e che, inoltre sosteneva con forza: “i vestiti da donna a strisce orizzontali slanciano la figura!”.