ROMA – Daniela Ducato, innovativa imprenditrice cagliaritana, è la neo presidente del WWF Italia. Dopo ben 8 anni alla guida dell’organizzazione internazionale non governativa di protezione ambientale, “Lady Bio” (così è stata definita) famosa per le sue innovazioni green, succede a Donatella Bianchi, per continuare il suo operato.
Il debutto ufficiale è avvenuto lo scorso 25 maggio, a Roma, in occasione dell’inaugurazione di uno dei progetti dell’associazione con Autostrade Italia, alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini. Il 2 giugno, Festa della Repubblica, sarà al Quirinale con il presidente Sergio Mattarella. Una donna energica, al passo con i tempi. Sposata, due figli (Jacopo e Leonardo), dal 2022 è la presidente di Fondazione territorio Italia, ma è anche ideatrice e cofondatrice di Edizero – Architecture for Peace. Si tratta di una serie di società di Guspini, nel sud della Sardegna, che producono 120 biomateriali dal riciclo dei rifiuti.
Daniela Ducato è la donna sarda che è stata capace di partire dalla lana di pecora di scarto e trasformarla in isolante termico per l’edilizia e spugna per le bonifiche in mare. Ma non solo: è passata poi alle bucce di pomodoro, al riciclo del sughero, ed altro, per farne dei veri e propri prodotti ecologici e sostenibili. È stata riconosciuta a livello internazionale come migliore innovatrice europea nel settore eco-friendly, dalla rivista americana Fortune. Inoltre, proprio per meriti ambientali, ha ricevuto l’onorificenza del presidente Mattarella di Cavaliere della Repubblica italiana.
Insieme a Daniela Ducato, fanno parte del nuovo Consiglio Mario Attalla, Donatella Bianchi, Simona Castaldi, Luciano Di Tizio, Alessandro Giadrossi, Silvio Greco, Carla Liuni, Paolo Lombardi e Silvio Ursini. Vicepresidente Luciano Di Tizio, giornalista, naturalista e storico attivista del Wwf.
Laura Ciulli