I duroni sono ispessimenti della parte superficiale della pelle, epidermide, che si formano per effetto di una produzione eccessiva di cellule cutanee (ipercheratosi) nell’area colpita, se minacciata da compressioni o sfregamenti che si protraggono nel tempo.
I duroni si manifestano, nella maggior parte dei casi, nei piedi e nelle mani e appaiono come zone rotondeggianti di pelle ispessita e secca di colore giallastro.
I duroni oltre ad essere poco gradevoli a vedersi, usando un’espressione eufemistica, non di rado sono anche molto dolorosi, soprattutto quelli sotto la pianta del piede, al punto da rendere difficoltoso anche il semplice camminare.
Come risolvere?
Ovviamente, i duroni vanno “estirpati” alla radice, che spesso è molto profonda da rendere l’operazione da effettuarsi unicamente da mani esperte di professionisti qualificati o il rischio è di cadere dalla padella alla brace…
E se volessimo intervenire da soli?
Abbiamo chiesto un parere alla nonna, che tutto risolve con i suoi metodi naturali ed indolore.
Come rimuovere un durone?
Ecco cosa ci ha risposto.
Immergete i piedi in un pediluvio molto caldo.
Sul punto dolente applicate una scorza di arancia o, in alternativa, un pò di aglio.
Lasciate agire per una notte intera, magari fasciando la parte interessata.
Se necessario, ripetete l’operazione la sera successiva.
Potete anche bagnare il durone con acqua e sale e poi sfregarlo energicamente con la pietra pomice.
Alle fine di entrambi i trattamenti, praticate un bel massaggio con un’ottima crema altamente idratante.