Vaniglia, vanillina o vaniglina: sostantivi che compaiono con frequenza quasi costante nelle dolci preparazioni culinarie, ma sappiamo bene che cosa sono?
Se proseguite la lettura dell’articolo, fugherete ogni dubbio.
VANIGLIA
VANILLA PLANIFOLIA è una pianta erbacea rampicante delle ORCHIDACEE, largamente diffusa nei paesi tropicali.
Dotata di radici aeree, foglie ellittiche, fiori bianco-verdastri, dai frutti della VANIGLIA si ricava l’essenza “magica” omonima ampiamente utilizzata nella pasticceria come aromatizzante, ma anche nella produzione di liquori e profumi e molti altri prodotti per l’igiene personale e domestica ed anche per la bellezza.
VANILLINA
Che cos’è?
VANILLINA O VANIGLINA è un composto organico, la cui formula chimica è molto lunga e contiene carbonio, idrogeno e ossigeno, che fonde alla temperatura di 82°C.
Come si presenta?
Si presenta come un solido cristallino, allo stato libero o come GLUCOSIDE, ben riconoscibile per il gradevole aroma di VANIGLIA che rilascia.
La chimica
LA VANILLINA viene prodotta industrialmente su vasta scala in 2 processi diversi:
- Riscaldamento della lignina con soda caustica
- Ossidazione del guaiacolo o dell’isoeugenolo
Impieghi
LA VANILLINA viene impiegata per aromatizzare bibite, gelati, dolciumi ed anche nella sintesi di prodotti farmaceutici.