Favorisce la digestione, aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari e secondo alcuni studiosi ha un ruolo importante anche come sostanza anti-cancro e come anti-dolorifico. Da un recente studio pubblicato sul Journal of Medicinal Chemistry, è emerso anche che è in grado di bloccare la percezione del dolore. L’oro rosso della tavola pur non essendo un medicinale, si è rivelato prezioso anche in campo estetico e cosmetico aiutando a controllare il peso, a combattere la cellulite e la caduta dei capelli.
ANTIDOLORIFICO
Il peperoncino può alleviare il dolore. Lo ha dimostrato uno studio approvati dalla FDA, l’ente americano per i farmaci e l’Emea, agenzia europea del farmaco. La capsaicina, ingrediente responsabile dell’effetto piccante, trasferita su un cerotto, è in grado di eliminare in tre mesi il dolore neuropatico (non quello diabetico). La capsaicina principio attivo contenuto in questo tipo di cerotto, è un “agonista selettivo” del “recettore vanilloide potenziale transiente 1” (TRPV1). Questo vuol dire che stimola il recettore TRPV1, presente nei recettori del dolore nella pelle. I cerotti contengono dosi elevate di capsaicina che sono rilasciate rapidamente inducendo un’ultrastimolazione dei recettori TRPV1. A causa di questa stimolazione eccessiva i recettori diventano “desensibilizzati” e non sono più in grado di rispondere ai normali stimoli che provocano dolore in quei pazienti affetti da dolore neuropatico periferico.
PROPRIETA’ NUTRIZIONALI
Il peperoncino è un alimento poco calorico, in quanto composto prevalentemente di acqua come tutti i vegetali, ma al contempo è ricco di vitamine e di sali minerali. Elevate sono anche le quantità di vitamina C che lo rendono un prezioso alleato del sistema immunitario. Sono presenti in buone quantità anche antiossidanti come, carotenoidi e flavonoidi che aiutano a combattere i radicali liberi nell’organismo contrastando i naturali processi di invecchiamento