E’ stato siglato ieri a Tirana l’accordo di prestito per 32 milioni di dollari dalla Banca mondiale al governo albanese per la realizzazione di un progetto teso a migliorare i servizi pubblici. Un analisi della Banca realizzata quest’anno, dimostrava che l’offerta dei servizi pubblici “è un ostacolo per una crescita sostenibile ed equa. Il progetto tende infatti a ridurre i tempi ed i costi dei servizi che vengono offerti. Per il premier Edi Rama, con questo sostegno della Banca mondiale “si entra nella seconda fase di una riforma avviata sin dai primi giorni di questo governo, entriamo nella fase dell’ammodernamento del sistema, che si tradurrà anche in una riduzione della corruzione. Io sono convinto – ha ribadito Rama – che non sono gli uomini a corrompere il sistema, ma è il sistema a corrompere le persone”. Il prestito della banca è di una durata di 20 anni, con un tasso d’interesse del 2 per cento e con un periodo di grazia di 7 anni.
ALBANIA: PRESTITO DA 32 MILIONI DI DOLLARI DALLA BANCA MONDIALE PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI
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