Tutti in classe, dopo mesi lontano dai banchi, dai compagni, dagli insegnanti; da un mondo che – per sconfiggere un VIRUS invisibile – si è dovuto “mestamente” chiudere in un silenzio, assordante.
Silenzio assordante che tutti noi vogliamo smettere di “udire”, turbato energicamente dalle voci dei bambini che si ritroveranno davanti ai cortili delle scuole in attesa del -quanto mai (come quest’anno) – desiderato – suono della campanella.
Lunedì 7 settembre, i primi a tornare a scuola saranno gli alunni e gli studenti del Trentino Alto Adige e i piccoli della regione Lombardia, a seguire – ad una settimana di distanza – tutti gli altri.
Abruzzo e Molise siederanno ai banchi di scuola il 24 settembre, incerto ancora il destino scolastico (riguardo alla data di riapertura) per la Campania.
Una bella sfida per tutti quanti, nessuno escluso.
Per gli insegnanti, che in questi lunghi mesi si sono amorevolmente “addestrati”, armando menti e cuori, e sono pronti a schierarsi in prima linea in quella che si profila una dura e impegnativa battaglia quotidiana, almeno per i primi tempi.
Per i genitori, che hanno lavorato costantemente coi loro bambini, educandoli ad uno stile di vita diverso che li ha resi, certamente più consapevoli, speriamo anche più forti.
Per i bambini e i ragazzi tutti, entusiasti e felici di tornare alla loro regolare normalità carichi di un grande peso sulle spalle e le cartelle non c’entrano…
Per tutti gli operatori che, a vario livello si sono adoperati e non smetteranno di farlo per garantire che quello che è un diritto per tutti, ovvero l’istruzione, non venga a perdersi come un virus che si dissolve a contatto con un gel alcolico.
Per loro e anche per chi, al contrario, non ci crede, noi Auguriamo un sereno e lieto NUOVO ANNO SCOLASTICO.
Abbiamo preparato un piccola check list, che ci auguriamo sia utile, tanto per rinfrescare la memoria, dopo averlo fatto con le mani, da lavare accuratamente spesso.
- CONTROLLA AL MATTINO CHE TUO FIGLIO NON ABBIA SINTOMI POTENZIALMENTE ASSOCIABILI A COVID-19
- IN CASO AFFERMATIVO, INFORMA SUBITO IL PEDIATRA O IL MEDICO DI FIDUCIA E SEGUI ATTENTAMENTE LE SUE ISTRUZIONI
- NON PERDERE MAI IL CONTATTO CON LA SCUOLA, PER TROVARE EVENTUALMENTE SOLUZIONI ALTERNATIVE DI STUDIO
- CONSAPEVOLIZZA TUO FIGLIO SULL’IMPORTANZA DELLE BUONE PRATICHE DA SEGUIRE (LAVARE LE MANI SPESSO, MANTENERE LA DISTANZA, INDOSSARE LA MASCHERINA NEI CASI PREVISTI, NON CONDIVIDERE OGGETTI E MATERIALI SCOLASTICI)
- DOTA TUA FIGLIO DI UNA BORRACCIA CON ACQUA (ECCETTO IL CASO IN CUI LA SCUOLA NON DIA ALTRE DISPOSIZIONI)
- METTI IL NOME DI TUO FIGLIO SUI SUOI OGGETTI PERSONALI, COSI’ DA RICONOSCERE IMMEDIATAMENTE QUALI SIANO I PROPRI E NON CONFONDERLI CON GLI ALTRI
- INFORMATI SULLE DISPOSIZIONI PARTICOLARI SEGUITE DALLA SCUOLA PER QUANTO RIGUARDA I MOMENTI DI INCONTRO CON GLI ALTRI ALUNNI, STUDENTI (MENSA, ENTRATA, USCITA, RICREAZIONE)
- TUO FIGLIO INDOSSERA’ UNA MASCHERINA CHIRURGICA, NEI CASI PREVISTI, CHE SI CONSIGLIA DI ABBASSARE E NON TOGLIERE (COSI’ DA NON PERDERLA, DANNEGGIARLA O “CONTAMINARLA OLTRE CHE AVERLA SUBITO A DISPOSIZIONE)
- METTI NELLA CARTELLA DI TUO FIGLIO ANCHE UNA MASCHERINA DI RISERVA, PER OGNI EVENTUALITA’, BEN CHIUSA IN UN SACCHETTINO O ANCHE IN UN CONTENITORE AD HOC
- NON FARE SENTIRE TROPPO IL PESO DI QUESTA PARTICOLARE SITUAZIONE, MA AIUTA TUO FIGLIO A VIVERLA QUANTO POSSIBILE CON NORMALE “LEGGEREZZA”
