Nel nostro quotidiano vivere, utilizziamo una quantità infinita di piccoli e grandi oggetti, molti dei quali passa molto tempo prima che siano sottoposti a trattamenti di approfondita pulizia e rigorosa disinfezione.
Per certi “arnesi” o “strumenti” questo potrebbe andare bene, ma vi sono dei casi in cui sarebbe opportuno intervenire con una certa regolarità con le operazioni di “lavaggio”, a patto – però – che siano efficaci e soprattutto migliorative.
Tra gli oggetti di uso molto comune, per molti di noi, ci sono gli occhiali.
Chi li indossa h24 o quasi sa bene che, quasi sempre, le loro lenti non sono brillanti e lucide come dovrebbero essere per trasferirci impeccabili immagini della realtà, ma al contrario impronte digitali, schizzi vari ed eventuali, segnandoli quasi indelebilmente, ci regalano punti di vista sulle cose dalla discutibilità … discutibile.
Per ovviare a ciò, la nonna consiglia di preparare una soluzione fatta con 1 bicchiere di alcol a 90° e 3 gocce di essenza di geranio, quindi immergervi un panno di cotone e pian piano passare le lenti, che torneranno come nuove.
Questo trattamento assolve la duplice funzionalità di lucidare e disinfettare in profondità, in modo del tutto naturale.
Passando, poi, alla coppia di oggetti altrettanto “abusati” da noi tutti, pettine e spazzola, ecco come potete procedere.
Prima di tutto, muniti di uno spazzolino eliminate i residui di capelli “annidati” nei denti di questi strumenti, quindi preparate loro un bel bagno con acqua tiepida ed un po’ di shampoo.
Teneteli a mollo per un po’, quindi ripassateli con acqua ed ammoniaca.
Pettine e spazzola saranno pulitissimi, molto profumati e, soprattutto, igienizzati 100%.