L’Italia, terra di arte e cultura, offre scenari incantevoli, invidiati dal mondo intero. A custodire bellezze paesaggistiche e naturalistiche, non sempre e non solo le grandi città, ma anche piccoli borghi, talvolta poco conosciuti. Se si tratta, poi, di avventurarsi in aree immerse tra la vegetazione della tipica macchia mediterranea e le acque cristalline del golfo cilentano, allora diventa un’occasione da non perdere.
Tra i tanti paesaggi da scoprire in Campania, le Gole del Calore rappresentano una tappa irrinunciabile per chi ama lo stretto contatto con la magia della natura selvaggia. Situate nella parte alta della Valle del Calore, nel territorio del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, le Gole sono caratterizzate da cinque profonde incisioni nella roccia, generate dalle acque correnti del fiume Calore. Gli amanti della natura possono effettuare visite guidate a bordo di pedalò oppure optare per un’escursione a bordo di canoe. Per i più temerari c’è il torrentismo, uno sport che permette di calarsi nelle profondità dei canyon, negli anfratti carsici e inaccessibili del fiume. Non possono mancare percorsi di trekking, da una semplice passeggiata lungo il fiume a percorsi per trekker più esperti, fino al ponte di Pretatetta, dove è possibile scorgere una cascata bianca, con i suoi vortici e mulinelli, passando per la Grotta di Bennardo, una piccola costruzione in pietra che risale agli inizi dell’Ottocento, antico rifugio dei briganti.
Bellezze artistiche del luogo sono i quattro ponti medioevali: Magliano Nuovo, Felitto, Laurino e Piaggine, di origine antichissima, importanti vie di comunicazione e di commercio. A rinfrancare lo spirito ma anche e soprattutto il corpo, succulenti percorsi enogastronomici con prodotti di eccellenza, tipici del luogo. Ad un passo dal borgo, le magnifiche spiagge della costiera cilentana, mete balneari premiate nel 2021 con il riconoscimento della Bandiera Blu per le loro acque limpide e la qualità delle spiagge.
Amalia Ammirati