Knut Fleckenstein, eurodeputato e relatore per l’Albania al parlamento europeo, ha approvato le riforme avviatre dal governo albanese ma sollecita quella del sistema giudiziario. Nella sua visita a Tirana, durante la quale ha incontrato le massime autorita’ del paese, Fleckenstein ha dichiarato ai giornalisti che “il governo sta portando avanti un programma ambizioso di riforme. I primi risultati si possono gia’ notare. Sono state avviate una serie di campagne contro il fenomeno della corruzione ed abbiamo notato che nell’ambito del contrasto alla criminalita’ organizzata, sono stati ottenuti risultati impressionanti nella lotta contro la coltivazione dei narcotici”, ha ribadito Fleckenstein.
L’eurodeputato si e’ ritenuto ottimista per il lavoro fatto dal governo albanese per il raggiungimento delle priorita’ indicate dall’Unione europea come condizione per l’inizio dei negoziati di adesione con l’Albania. “Sia il parlamento che il governo hanno lavorato incessantemente. E questo vale anche per l’opposizione perche’ so che pure essa si e’ impegnata offrendo varie proposte perche’ il paese possa andare avanti”, ha spiegato Fleckenstein. Mentre la Commissione europea si prepara a presentare il rapporto di progresso sull’Albania, e’ ormai chiaro che non ci sara’ alcuna raccomandazione per l’avvio dei negoziati, che però a suo parere, potrebbe avvenire nella seconda meta’ del 2016 se il paese accogliera’ la riforma giudiziaria.
“Il prossimo anno sara’ chiave per l’Albania. Sara’ l’anno in cui il parlamento dovrebbe approvare la riforma della giustizia ed iniziare la sua attuazione. Si tratta delle riforma piu’ importante per gli albanesi che vogliono avere fiducia nel loro sistema giudiziario. Sara’ forse la piu ambiziosa e la piu’ grande riforma che l’Albania avra’ realizzato negli ultimi 25 anni”, ha puntualizzato l’europarlamentare tedesco. “E’ chiaro – ha spiegato – che le cose non possono cambiare da un giorno all’altro, ma quando vedremo i frutti