FUNERALE UFFICIALE UCCISO, MINISTRO INTERNO ATTACCA I GIUDICI CHE “RILASCIANO I CRIMINALI”

Il ministro dell’Interno albanese Saimir Tahiri ha duramente attaccato oggi il sistema giudiziario del paese nel suo intervento alla cerimonia funebre del comandante delle forze speciali di polizia di Scutari, nel nord ovest dell’Albania, Simon Gjeta, ucciso ieri nel corso di un operazione nell’area. L’agente di polizia è rimasto ucciso nel corso di un’operazione per catturare, Ruzhdi Arishta, che aveva precedentemente ferito un altro poliziotto. “Qual è la meritata punizione alla criminalità, quando gli agenti della polizia si trovano di fronte personaggi che la giustizia lascia in libertà? Gjeta ha perso la vita, ma tanti altri suoi colleghi lavorano sotto minaccia quotidiana”, ha dichiarato Tahiri. Secondo il ministro “ci sono numerosi esempi della cronaca nera dell’ingiustizia dei giudici corrotti che non uccidono ogni giorno, ma che ogni giorno ammazzano la fiducia”. Il vicecommissario Gjeta, è stato seppellito al cimitero dei martiri della nazione, a Tirana, mentre il presidente della Repubblica Bujar Nishani, gli ha conferito oggi “la Medaglia doro del coraggio”.