Si chiama COWASH, acronimo di “Conditioner only wash“, ossia lavaggio col solo balsamo.
E’ la moda del momento.
Scopriamo insieme di cosa si tratta.
COS’E’ COWASH
E’ un “semplice” lavaggio dei capelli che produce effetti sorprendenti.
COME PREPARAR IL COWASH
Gli ingredienti fondamentali per il COWASH perfetto sono 2:
- BALSAMO
- ZUCCHERO
E COME SI PROCEDE?
La prima cosa da fare, sia che si tratti di un cowash per capelli ricci, grassi o secchi, è inumidire la chioma senza eccedere.
Avvolgete, poi, i capelli con il classico turbante che servirà per preparare il cuoio capelluto, creando un ambiente caldo e umido, ideale per una pulizia profonda.
Nel frattempo, preparate il cowash, unendo zucchero e balsamo e sbattendo il composto con una frusta per eliminare ogni grumo e creare un impacco facile da stendere e massaggiare sulla cute.
COME APPLICARE IL COWASH
Iniziate dal cuoio capelluto e aiutate il prodotto a penetrare attraverso piccoli movimenti circolari e lenti, continuando il massaggio per almeno 5 minuti.
Procedete con le lunghezze senza esagerare con le quantità per non appesantire i capelli e, successivamente, lasciate in posa il composto per qualche minuto prima di procedere al risciacquo.
Per un risultato impeccabile, utilizzate acqua tiepida (troppo calda o troppo fredda potrebbe rovinarvi i capelli), e assicuratevi di rimuovere ogni residuo.
A questo punto, non dovrete far altro che strizzare le lunghezze e procedere con styling e asciugatura.
COWASH. TOCCASANA PER OGNI CHIOMA
Utilizzato sui capelli grassi è l’ideale per evitare l’effetto reboud provocato da lavaggi troppo frequenti. Per raggiungere un risultato davvero stupendo, poi, non dovrete far altro che personalizzare la vostra formula scegliendo un balsamo ad hoc per le vostre specifiche esigenze.
IL COWASH È OTTIMO ANCHE PER I CAPELLI GRASSI
Aggiungendo del bicarbonato di sodio, ad esempio, otterrete un effetto leggermente astringente, che vi aiuterà a controllare lucidità e capelli oleosi. E se soffrite di forfora o cute irritata, provate con qualche goccia di tea tree per lenire e calmare il cuoio capelluto.
E ANCHE PER I CAPELLI SECCHI
Il cowash è un ottimo metodo per trattare i capelli secchi. In questo caso, alla formulazione originale potreste aggiungere aloe vera o olio di cocco per ottenere un’azione ancora più idratante.
SOS CAPELLI FINI E FRAGILI
Se dovete affrontare capelli fini e fragili, infine, la soluzione giusta è affidarsi a olio di ricino o di Argan, che aiuteranno il cuoio capelluto ad aumentare la produzione di sebo, oltre a lucidare le lunghezze e renderle morbidissime.
IL COWASH E I CAPELLI RICCI SONO L’ACCOPPIATA PERFETTA
Tra i mantra per capelli ricci, il cowash non dovrebbe davvero mai mancare. Questo metodo, infatti, è l’ideale per regalare alla chioma tutta l’idratazione di cui ha bisogno per mantenere i boccoli elastici.
In questo caso, perciò, vi consiglio di scegliere un balsamo specifico per le chiome tutte riccioli e, magari, aggiungere un cucchiaio di yogurt per aggiungere un booster di nutrimento, magari alternando il cowash a dei normali lavaggi, soprattutto d’estate.
Avete problemi con l’odioso effetto crespo? In tal caso, la soluzione migliore è aggiungere dell’aceto di mele alla formula base per regalare alla chioma tutte le proprietà antisettiche di questo ingrediente e stimolare la naturale crescita dei capelli.
E se siete in una situazione davvero d’emergenza, potete provare a effettuare un risciacquo con dell’acqua distillata per evitare che il calcare appesantisca e danneggi i capelli, indebolendoli e provocando elettrostaticità ed effetto frizz.
(Da tuttogreen.it)