15.3 C
Roma
lunedì, Aprile 29, 2024
No menu items!
Home ECONOMIA CORONAVIRUS COME UNA GUERRA, LE PREVISIONI DI BANCA D’ITALIA: PIL 2020 A...

CORONAVIRUS COME UNA GUERRA, LE PREVISIONI DI BANCA D’ITALIA: PIL 2020 A -9%

- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -

Il titolo non è di nostra mano, come anche tutto l’articolo che riporta il contenuto di uno studio redatto da BANCA D’ITALIA  pubblicato su ilprimatonazionale.it e che riportiamo pedissequamente.

I numeri non son confortanti, che ci spronino a tirare fuori “l’italica grinta”.

CORONAVIRUS COME UNA GUERRA, LE PREVISIONI DI BANCA D’ITALIA: PIL 2020 A -9%

Stime “estremamente ardue”

“In Italia il Pil ha registrato una flessione del 4,7 per cento nel primo trimestre. Le indicazioni finora disponibili suggeriscono una contrazione dell’attività economica ancora più intensa nel trimestre in corso, particolarmente severa nei servizi, cui dovrebbe far seguito un recupero nella seconda metà dell’anno”, si legge nel documento, che riconosce come sia “estremamente arduo” fornire stime in un contesto in cui “le simulazioni rappresentano soprattutto analisi di scenario, basate sulla valutazione dell’impatto di ipotesi epidemiologiche ed economiche alternative, che sono inevitabilmente in buona parte arbitrarie”.

Pil mai così male in tempo di pace

L’elevata incertezza si traduce così in un ampio ventaglio di previsioni sull’andamento del Pil, che vanno dal -6 al -15% per quest’anno e dal +2 al +13% per il prossimo. Ipotizzando che “l’allentamento delle misure di contenimento avviato in maggio prosegua gradualmente, e con esso l’attenuazione delle loro ripercussioni economiche, e che gli effetti della pandemia rimangano nel complesso sotto controllo nei prossimi trimestri” è comunque possibile, secondo via Nazionale, individuare uno “scenario centrale” per cui il Pil calerebbe nel 2020 del 9%, facendo poi segnare un recupero nel 2021 pari a +4,8%. Si tratta della più severa recessione (in termini percentuali) mai registrata nella storia economica italiana al di fuori dei periodi bellici, capace di quasi doppiare il -5,3% del 2009.

Crollo dell’occupazione

“All’andamento nell’anno in corso contribuirebbe – spiega sempre Banca d’Italia – oltre al crollo della domanda estera e dei flussi turistici internazionali, la forte caduta della domanda interna, in seguito alla sospensione di alcune attività economiche per il contenimento del contagio e alle ripercussioni della crisi sull’occupazione e sui redditi delle famiglie”. Per quanto riguarda proprio l’occupazione, si stima un calo del 10% quest’anno che verrebbe recuperato solo per metà il successivo.

 

- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -

ultimi articoli

Europarlamento, stop ad auto diesel e benzina dal 2035

STRASBURGO - L'Europarlamento ha avallato la proposta della Commissione europea di terminare le vendite di auto nuove a benzina e diesel nel 2035. L'emendamento...

Concorso canoro “Voglia di cantare”

Scarica qui il regolamento e il modulo di adesione. Gara Karaoke THE 1 ONE

Rama: “Open Balkan più importante con guerra in Ucraina”

TIRANA - La guerra in Ucraina rende l’iniziativa Open Balkan “più importante” nel contesto internazionale e regionale. Lo ha detto il premier albanese, Edi...

Berisha si allea con Meta per battere Rama

TIRANA - L'ex presidente e leader del Partito democratico albanese, Sali Berisha, e il presidente uscente del Paese, Ilir Meta, intendono creare un fronte...
- Annuncio pubblicitario -