La Petromanas, società canadese operante nel settore petrolifero, ha deciso di vendere il 75% delle azioni che detiene di una congiunta società con la multinazionale Shell, in Albania, dove stanno effettuando ricerche in due nuovi giacimenti nella zona di Berat, a circa 115 chilometri da Tirana. La Shell dovrebbe acquistare l’intero pacchetto per 45 milioni di euro. È stata la stessa Petromanas che si ritirerà dall’attività in Albania, ad annunciare la decisione. La Shell continuerà così da sola le operazioni nei giacimenti di Shpirag 2 e in quello di Molisht 1.
Secondo l’istituto di ricerca canadese “Oil and Gas Investments”, il giacimento di Shpiragu 2 potrebbe avere riserve che si aggirano dai 500 agli 800 milioni di barili, infatti lo scorso anno affermavano che “potrebbe trattarsi di una delle più importanti scoperte degli ultimi anni nella regione”. Le analisi preliminari da Shpiragu hanno evidenziato la possibile presenza di grandi riserve di petrolio (150 tonnellate al giorno) ed anche di gas (50 metri cubi al giorno). Un altro elemento importante è che il petrolio di questo giacimento risulta di una qualità superiore rispetto al greggio estratto fino adesso in Albania. Secondo le autorità albanesi, se le riserve fossero veramente tali la produzione di petrolio dell’Albania aumenterebbe del 50%.