Nonostante il crescente numero dei visitatori, l’Albania è ancora un Paese sconosciuto a molti in grado di stupire, con il suo fascino e le sue contraddizioni, anche il turista più scettico. Adagiata tra montagna e mare, l’Albania è una meta dove lasciarsi sedurre dalla sua cultura e dai suoi paesaggi naturali non è poi così difficile. Il miglior modo per muoversi all’interno del Paese è senza alcun dubbio l’auto anche se si devono fare i conti, malgrado i notevoli investimenti fatti in ambito viario, con strade ancora abbastanza precarie. Anche dal punto di vista della recettività turistica il paese ha avuto un notevole sviluppo ed è in grado di soddisfare le esigenze di tutti, da coloro che vogliono una vacanza all’insegna del lusso più sfrenato a chi preferisce l’albergo a gestione familiare.
Per rendersi conto di ciò basta visitare il litorale che va da Valona fino a Saranda e scoprire spiagge incantevoli, che nulla hanno da invidiare ai paesaggi caraibici. La spiaggia Palasa di Valona, per esempio, merita sicuramente una sosta. Situata nello splendido tratto di costa compreso tra il Passo di Llogaraja e Saranda è caratterizzata da una distese di sabbia dorata circondate da una natura incontaminata, casette bianche e piccoli borghi .
Tra le mete più suggestive c’è sicuramente la baia di Kakome, uno dei più bei tratti di mare della costa balcanica. Qui il litorale, protetto da colline ricoperte da una ricca vegetazione, offre due lunghi tratti di spiaggia sabbiosa, raggiungibili dalla strada che porta al paese di Nivice.
Spostandosi dal mare alla montagna un luogo degno di nota e sicuramente Valbona; la valle si trova nella parte settentrionale del paese, ad est del massiccio delle Alpi albanesi, a Tropoja. Inizia a ovest con Qafa e Valbones e termina a sud ovest con la valle di Drin, nei pressi della diga della centrale idroelettrica di Fierze. Dal Canyon di Shoshani fino a Valbona si passa attraversa una stretta valle che presenta su ambo i lati pendii rocciosi e foreste di faggi e abeti, mentre la strada è sterrata. Ogni luogo che Valbona mostra, è sinonimo di bellezza. La strada è una corsa stupenda tra montagne e acque sotterranee, e in autunno quando i cespugli diventano color “ruggine”, trasformano il paesaggio in un vero spettacolo di colori – con varie sfumature di rosso – che si riflette sulla superficie verde del lago.