Abbiamo fatto un giro del mondo reale ed anche virtuale, a caccia del miglior prezzo di quello che – almeno per noi italiani – è un piacere irrinunciabile: il caffè.
I dati che raccolti sono molto interessanti e, in certi casi, anche curiosi.
Vediamo di scoprirli insieme.
IL CAFFE’ NEL BEL PAESE
Se vogliamo offrire un caffè ad un collega, è consigliabile recarsi nel sud Italia, in Sicilia. E’ la città di Messina quella che serve la nera e bollente bevanda al prezzo più basso: 0,75 euro in media.
Se, al contrario, ci troviamo nella città altoatesina di Bolzano o in quella emiliano-romagnola di Modena sarebbe opportuno pensare bene a quello che offriamo; il caffè costa caro, è il più “prezioso” dello stivale con un media di prezzo di 1,11 euro.
In medio stat Milano, coi suoi 1,01 euro da corrispondere per un buon espresso, sebbene in questa lombarda città una tazzina di bevanda contente caffeina (caffè, appunto) può anche costare 1,80 euro: siamo a Starbucks in Cordusio.
IL CAFFE’ IN EUROPA. DOVE IL PREZZO E’ GIUSTO?
Sicuramente la Nazione in cui la pausa caffè è più vantaggiosa è il Portogallo. Nella capitale, Lisbona, il prezzo medio di un caffè è di 0,75 euro.
I Greci, invece, ai turisti che affollano l’acropoli lo vendono a non meno di 1,50 euro.
1,74 euro costa a Londra.
1,89 euro a Parigi.
2,34 euro a Berlino ed Amsterdam.
3,60 euro a Lugano.
4,0 euro a Copenaghen.
4,50 euro ad Oslo.
QUANTO COSTA IL CAFFE’ OLTRE OCEANO?
Per trovare il più economico, sperando sia anche buono, bisogna volare vero la Big Apple: a New York il cofee si paga 1,80 euro.
A seguire Pechino, Rio de Janeiro e Buenos Aires che si attestano intorno a 2,50 euro.
Tokyo e Sidney sono il fanalino di coda di questa classifica dal più conveniente caffè al meno economico, con una media di 3,05 euro a tazzina.
Un consiglio: in valigia mettete sempre un moka, non si sa mai.