Una “giornata storica” che evidenzia l’ottima collaborazione tra i governi coinvolti e gli importanti sviluppi nella realizzazione del gasdotto Transadriatico ( Tap, Trans Adriatic Pipeline), uno dei principali progetti per una strategia energetica in Europa. Questo il messaggio emerso da Salonicco, in Grecia, dove si è svolta la cerimonia per sancire l’inizio dei lavori lungo il tratto ellenico del Tap, gasdotto ideato con lo scopo di trasportare il gas del giacimento azero di Shah Deniz II fino alle coste pugliesi, attraverso la Grecia e l’Albania. Il tratto greco è il più lungo, con circa 550 chilometri, 215 sono i chilometri del territorio albanesi interessati, mentre 105 chilometri sono quelli attraverso il mar Adriatico. Alla cerimonia hanno partecipato il primo ministro greco, Alexis Tsipras, quello albanese, Edi Rama, il premier georgiano Giorgi Kvirikashvili, il vicepresidente della Commissione Ue, Maros Sefcovic, il ministro dell’Energia dell Azerbaigian, Natig Aliev, il ministro dell’Energia bulgaro, Temenuzhka Petkova, il ministro dell’Energia turco Berat Albayrak e altri rappresentanti dei governi coinvolti nel più grande progetto del corridoio sud del gas. Il governo italiano è stato rappresentato dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda e dal sottosegretario alla Presidenza del consiglio Claudio De Vincenti.
Ad aprire il dibattito in occasione dell’avviamento dei lavori, Ian Bradshaw, direttore generale del Tap: si tratta – ha evidenziato – “di una nuova fonte per le forniture di gas per milioni di consumatori europei e oggi celebriamo l’inizio dei lavori di costruzione”. Il Tap – ha proseguito Bradshaw – “cambierà il panorama energetico dell’Europa” contribuendo alla sicurezza e alla diversificazione delle fonti. Il direttore generale di Tap ha ringraziato per il sostegno i governi di Grecia, Albania, Italia, Stati Uniti e l’Unione europea, precisando inoltre come “società altamente specializzate” siano coinvolte nella realizzazione di questo importante progetto. “Voglio sottolineare che il progetto rispetterà tutti gli standard di sicurezza”, anche riguardo agli aspetti ambientali, ha detto Bradshaw, secondo cui Tap rafforzerà “le opportunità per gassificare regione”. Il progetto comporterà inoltre un “miglioramento sostenibile della qualità della vita nella aree interessate dal progetto”, ma anche nuovi posti di lavoro, favorendo anche gli investimenti diretti esteri.
