Non c’è estate senza loro: i tanto attesi saldi. E, con la puntualità di un orologio svizzero, come ogni anno sono tornati, accompagnati da cartelli ed annunci dalle forme, colori e contenuti più disparati. L’obiettivo è vendere, vendere, vendere per i commercianti, sopravvissuti a mesi di “magra” affaristica; acquistare, acquistare, acquistare per i consumatori che, avendo fatto economia da settimane, si trovano ad avere necessità, quasi impellente, di sostituire oggetti ormai troppo usurati (nell’attesa dell’offerta migliore) e, perché no, anche di rinfrancare lo spirito con l’acquisto lungamente sospirato.
Dati pubblicati dall’Ufficio Studi della Confcommercio sui saldi estivi 2019 stimano che ogni famiglia italiana spenderà mediamente 224 euro per l’acquisto di capi di abbigliamento, calzature, articoli di sport, pelletteria ed accessori vari. 97 euro sarà la spesa media di ogni singola persona, per un totale di introiti complessivi quantificato in 3,5 miliardi di euro. Continuando a dare “i numeri dei saldi estivi 2019” dai dati leggiamo che il numero di famiglie interessate sarà pari a 15,6 milioni e coinvolgerà circa 1/3 della popolazione italiana (26 milioni).
Ecco il calendario puntuale dei saldi estivi 2019
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Abruzzo: 6 luglio – 29 agosto
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Lombardia: 6 luglio – 30 agosto
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Molise: 6 luglio – 30 agosto
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Calabria: 6 luglio -1 settembre
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Basilicata: 6 luglio – 2 settembre
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Campania: 6 luglio – 30 agosto
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Marche: 6 luglio – 1 settembre
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Emilia Romagna: 6 luglio – 30 agosto
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Friuli Venezia Giulia: 6 luglio – 30 settembre
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Liguria: 6 luglio – 14 agosto
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Lazio: 6 luglio – 15 agosto
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Piemonte: 6 luglio – 25 o 31 agosto
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Puglia: 6 luglio – 15 di settembre
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Sardegna: 6 luglio – 30 agosto
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Sicilia: 6 luglio – 15 settembre
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Trentino Alto Adige: 6 luglio – 12 agosto
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Toscana: 6 luglio – 1 settembre
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Veneto: 6 luglio – 31 agosto
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Umbria: 6 luglio – 30 agosto
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Valle D’Aosta: 6 luglio – 1 settembre.
Per non rimanere scottati da acquisti “fallaci” vi diamo alcuni consigli:
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Controllare bene il prodotto, prima di acquistarlo; che non presenti segni di usura vari ed eventuali
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Accertarsi che il cartellino sia trasparente; che riporti per intero i prezzi, via via ribassati, del prodotto
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Mantenere sempre lo scontrino, adesso non più fiscale, tenendo sempre a mente che il commerciante non è tenuto per legge ad effettuare cambi
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Per gli acquisti di abbigliamento e/o calzature provare ogni prodotto per evitare l’eventualità di un cambio, spesso impossibile da effettuarsi
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Dedicarsi allo shopping da soli ed in totale relax: la fretta è cattiva consigliera
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Indossare abiti e calzature comode per facilitare l’attività di ricerca/prova/acquisto che, in questi momenti, può risultare più frenetica
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Pagare preferibilmente con il POS per velocizzare la conclusione dell’acquisto e renderlo più tracciabile
Buoni saldi estivi 2019!