Il focus di questo articolo, che – vi assicuriamo – è molto spassoso, è: METEORITI E CALCOLO DELLE PROBABILITA’.
Affrontiamo l’argomento con ordine.
Punto primo.
Non esiste alcun caso documentato di decessi causati da rocce cadute dall’atmosfera.
Nel febbraio del 2016 le autorità indiane avevano dichiarato che un uomo era rimasto ucciso in un campus universitario a causa di un meteorite, ma tale notizia non è mai stata provata.
Sempre in India si racconta che ci sia stata una vittima nel 1825, ma nessun riscontro anche in questo caso.
Ogni anno nel nostro pianeta precipitano diverse centinaia di rocce spaziali di piccole dimensioni, ma pochissime vengono ritrovate: la maggior parte dei frammenti finisce in mare o non viene recuperata.
Nel 1992 pezzi di roccia spaziale colpirono un’auto parcheggiata nello STATO DI NEW YORK.
Nel 2003, invece, i frammenti raggiunsero una casa a NEW ORLEANS.
QUAL E’ LA PROBABILITÀ DI ESSERE COLPITI DA UN METEORITE?
Non è facile, neppure per i più abili nel calcolo statistico, dare una risposta esaustiva a questo interrogativo.
Chi ci ha provato, sostiene che la probabilità che un oggetto spaziale, cadendo, uccida una persona sia di 1 su 600.000.
TANTO O POCO?
Un valore “assoluto” che, preso così, ha poco significato, almeno per i non addetti ai lavori.
Per questo, vogliamo esplicarlo meglio, relativizzandolo…
A quanto pare, la probabilità di morire a causa di un fulmine è di 1/130.000, mentre è pari a 1/60.000 quella di “perire” per effetto di una puntura di insetto.
E volete sapere qual è la probabilità di “dire addio alla vita” a seguito di un incidente aereo?
1/11.000.000!
WOW!
1/623.000.000 è, invece, quella di…vincere al SUPERENALOTTO!
E se, invece, ci chiedessimo quale sia la probabilità di essere uccisi da un asteroide?
La risposta sarebbe: 1/700.000.
Ed è accaduto?
In questo caso, sì.
Nel 2007, 6 persone sono rimaste intossicate dai fumi di arsenico rilasciati dal terreno dopo l’impatto di un meteorite.
Nel 2013, un meteorite di circa 20 metri di diametro esplose sulla città russa di Celjabinsk; si ruppero oltre 200.000 metri quadrati di finestre i cui frammenti ferirono oltre mille persone.
La sola persona ad essere stata colpita da un meteorite in modo diretto è la statunitense Ann Hodges, nel novembre del 1954.
Una roccia di 4 chili cadde sul tetto della sua casa in Alabama, rimbalzò nella radio e la colpì al fianco mentre dormiva sul divano.
La conseguenza fu solo un grande ematoma, oltre a una disputa tra la signora ed il padrone di casa circa la proprietà dell’oggetto, che – però – col tempo perse di valore, fino a divenire un simpatico e naturale ferma porta, nella casa di Ann.
