S.O.S. Muffa nella marmellata, cosa fare?
Il dilemma è amletico perché la soluzione non è univoca.
C’è una parte della scienza competente in materia che invita caldamente e – soprattutto – prontamente a liberarsi dell’intero barattolo perché pare sia un coacervo di micotossine nocive per la salute.
A sostenere questa tesi, in primis, il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti.
Parere del tutto discordante giunge da altri esperti del settore alimentare che sostengono come basta munirsi di un cucchiaino da caffè e rimuovere la parte “infestata dall’infestante” per godersi del resto del contenuto del vasetto, magari preparandovi una gustosa crostata.
Lo zucchero contenuto nella marmellata ne garantirebbe protezione totale da una dilagante contaminazione da muffa.
Nessun pericolo, dunque.
Siamo sicuri che così agendo eliminiamo tutta la muffa presente nella marmellata?
La domanda posta da altri studiosi della questione.
Come possiamo essere certi che le micotossine prodotte non siano state rilasciate e si muovano libere nel vasetto?
Stando così le cose, la nostra conclusione è la seguente: nel caso in cui apriste un barattolo di marmellata fate in modo che finisca quanto prima, così da evitare ogni pericolo.
Certamente non vi sarà difficile, soprattutto se provate una delle specialità offerte da QUALITALIA
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