Il mango, Mangifera indica, è un albero sempreverde, che può raggiungere i 30 metri di altezza, appartenente alla famiglia delle Anacardiacee.
DOVE NASCE
Originario dell’India e del Sud Est Asiatico il mango attualmente viene coltivato in tutte le zone a clima tropicale.
In Sicilia e in Calabria vi è una modesta produzione, di ottima qualità.
COME SI CONSERVA
Il frutto duro deve essere conservato a temperatura ambiente fino a che non si ammorbidisce.
Da evitare la conservazione in frigo che ne riduce enormemente il sapore e il profumo.
Si consiglia di raffreddarlo per pochi minuti prima di consumarlo.
IL MANGO E LA SALUTE
La parte del mango utilizzata a scopo terapeutico è il frutto, sebbene in India si usino anche foglie e fiori.
Il frutto presentale sue migliori qualità quando è ben maturo; se ancora acerbo, infatti, oltre a possedere uni sgradevole sapore di trementina, ha scarsa efficacia curativa.
Dal punto di vista nutrizionale il mango è molto ricco di acqua, carboidrati, proteine, fibre, minerali (potassio, boro, magnesio, calcio, fosforo, iodio, zolfo).
Elevata è anche la quantità di vitamine A, B1, b2, C, E, di acido folico, citrico, tartarico e malico.
Quando assumerlo
Il mango è indicato nelle avitaminosi e nell’anemia, associato ad alimenti ricchi di ferro.
Leggerissimo e di facile digestione è altamente energetico, lassativo, diuretico e stimola anche la secrezione di latte.
Le sue proprietà più rilevanti che lo rendono preziosissimo alleato di salute sono legate all’attività antinfettiva.
E’ molto consigliato consumare i frutti del mango con una certa assiduità, a patto che siano ben maturi.