Per chi non sia “addetto ai lavori”, capita non di rado di attribuire la sintomatologia di una “infezione” ad una “infiammazione” e viceversa.
E, così, pensando le cure “fai da te”, caldamente sconsigliate, che ne conseguono risultano di nessuna efficacia, se non – addirittura – molto nocive per la nostra salute.
Premettendo che è sempre auspicabile rivolgersi al medico in caso di malesseri più o meno “acuti”, evitando di procedere con terapie del tutto random, riteniamo – comunque- utile fare luce tra queste due affezioni, molto diverse: infezione ed infiammazione.
Sapere è sempre un valore aggiunto, da non sottovalutare nei suoi infiniti effetti.
INFEZIONE
COS’E’ L’INFEZIONE?
L’INFEZIONE è dovuta alla penetrazione nel nostro organismo di agenti unicellulari (batteri, funghi, protozoi) , di rickettsie, di virus.
L’INFEZIONE può avere un decorso asintomatico o provocare una malattia infettiva, a seconda della capacità reattiva del soggetto colpito.
INFIAMMAZIONE
COS’E’ L’INFIAMMAZIONE?
L’INFIAMMAZIONE o flogosi è il complesso dei fenomeni reattivi e difensivi (vascolari, tessutali, umorali) coi quali l’organismo risponde a stimoli patogeni (meccanici, chimici, termici, batterici) di una certa rilevanza.
Nei casi di una certa gravità, l’infiammazione acuta è caratterizzata da malessere generale e febbre, mentre a livello locale si hanno 5 fenomeni caratteristici:
- Tumefazione
- Arrossamento
- Calore
- Dolore
- Impedimento della funzione propria della parte colpita.
L’infiammazione è sempre accompagnata da un rigonfiamento delle linfoghiandole regionali e causa processi di degenerazione e necrosi cellulare, cui segue la proliferazione cellulare per riparare I tessuti danneggiati.
La guarigione può verificarsi senza lasciare tracce e cicatrici.
(fonte: enciclopedia delle scienze)