Epidemia e pandemia, due sostantivi ampiamente usati, oggi, per definire la massiccia diffusione del CORONAVIRUS.
Cerchiamo di chiarire il loro significato, per comprendere al meglio perché si debba usare l’uno piuttosto che l’altro, anche ricorrendo all’aiuto dell’OMS.
EPIDEMIA
Il termine EPIDEMIA deriva dal greco “epi’” = sopra, su + “demos” = popolo.
Letteralmente, dunque EPIDEMIA si deve tradurre con l’espressione: “qualcosa che colpisce il popolo nel medesimo tempo e nel medesimo luogo”.
PANDEMIA
Il termine PANDEMIA deriva dal greco “pan” = tutto + “demos” = popolo.
Letteralmente, dunque, PANDEMIA si deve tradurre con l’espressione: “qualcosa che colpisce tutto il popolo nel medesimo tempo e nel medesimo luogo”.
EPIDEMIA E PANDEMIA
La differenza tra EPIDEMIA E PANDEMIA, quindi, è racchiusa in quel “PAN”, IN QUEL “TUTTO” che non lascia spazio a nessuno, colpendo proprio tutti, senza limiti.
IL PARERE DELL’OMS
Secondo l’OMS per “il momento non stiamo assistendo a una diffusione globale ed illimitate del virus e non c’è un gran numero di casi gravi di malattia o morti” da poter a ragione utilizzare il termine PANDEMIA.