Se ne sente parlare meno, forse perché è una Regione a Statuto Speciale, così come Autonoma è la sua Provincia, BOLZANO.
Fatto sta che anche in Alto Adige vi è un caso accertato di INFEZIONE DA CORONAVIRUS.
Si tratta di un trentenne che vive nel PAESE DI TERLANO e lavora nel capoluogo BOLZANO, in una società che si occupa di informatica.
Il giovane nei giorni scorsi, prima dell’emergenza, pare si sia recato in un paese della zona rossa a trovare una zia e così avrebbe contratto il virus.
Il giovane, asintomatico, è stato sottoposto a due cicli di test, negativo il primo e positivo il secondo, il cui esito finale è stato anche confermato dalle analisi di laboratorio fatte eseguire in tutta fretta nella capitale, Roma.
Si sta ricostruendo la sua vita nelle ultime ore, per capire e monitorare anche tutti coloro che con lui abbiano avuto contatti stretti.
Al momento in osservazione ci sono 4 casi sospetti, che proprio in questi minuti sono risultati negativi ad un primo test.
Il presidente della Provincia ARNO KOMPATSCHER è in attesa di ricevere disposizioni dal Governo.
Si ricorda che in Alto Adige, per tutta la settimana sono state sospese tutte le attività scolastiche (oltre quelle già in vacanza come da calendario scolastico) e ogni altra forma di pubblica aggregazione come le attività nelle biblioteche, nei conservatori et similia…
E la città, in attesa, ha rinunciato – complice anche il tempo poco ridente – a festeggiare come da tradizione il Martedì Grasso sui centralissimi Prati del Talvera, insolitamente deserti.