Le previsioni attestano che l’Albania avrà una crescita, nel 2015, pari al 2,7%. Si legge nel comunicato sulle previsioni finanziarie divulgato dalla Commissione UE, secondo cui nei prossimi tre anni l’economia dovrebbe consolidarsi in modo graduale, aiutata principalmente dagli investimenti. Nel 2016 e nel 2017 si dovrebbero rafforzare anche i consumi privati con una percentuale rispettivamente del 2,1% e del 2,9%. Questi dati dovrebbero essere in grado di compensare le incognite derivate dalle nuove riforme del governo. La Commissione Ue prevede in particolare una crescita del Pil (Prodotto interno lordo) del 3,3% per il 2016 e del 3,8% per il 2017.
La Ue nelle sue previsioni economiche ha ipotizzato una crescita del 2,6% per i primi sei mesi di quest’anno, incoraggia principalmente dall’aumento dall’aumento del 15,9% degli investimenti fissi lordi. In controtendenza i consumi delle famiglie che calano del 2,3%. Sempre secondo quanto previsto dalla Commissione Ue nel 2015 l’Albania subirà un calo delle importazioni pari al 3,6%, mentre le esportazioni di beni e servizi si attesteranno allo 0,7%. Il tasso della disoccupazione per il 2015 sarà del 17,5%, diminuendo prograssivamente nei due anni successivi, arrivando fino ad 15,8%. Sono previste in diminuizione anche le spese del governo, con un calo dell’1% annuo.