Il 14 ottobre sono due le giornate mondiali, ufficialmente riconosciute, che si festeggiano in ogni angolo del globo.
La giornata mondiale contro l’incenerimento dei rifiuti e la giornata mondiale della vista.
LA GIORNATA MONDIALE CONTRO L’INCENERIMENTO DEI RIFIUTI
La giornata mondiale contro l’incenerimento dei rifiuti è stata promossa da GAIA, Global Alliance fon Incinerator Alternatives, una associazione di oltre 650 membri di 92 paesi, che da anni si sta alacremente impegnando per un pianeta RIFIUTI ZERO.
Un obiettivo, non semplice, che può essere raggiunto unicamente attuando una radicale rivoluzione del tradizionale modo di gestire i nostri rifiuti.
Prevenire, ridurre, riutilizzare, riciclare e compostare anziché incenerire e smaltire in discarica: questo il monito cui tutti dovrebbero sottostare.
Passi in avanti si stanno compiendo in questi ultimi anni, grazie ad una stretta interazione tra associazioni, liberi cittadini, politiche locali, campagne di sensibilizzazione portate avanti dai media di tutto il mondo, ma ovviamente ancora non basta.
Siamo in alto mare, che -purtroppo- è sempre più contaminato da rifiuti plastici e non solo…
approfittiamo di questo giorno per riflettere, iniziando a fare la differenza.
LA GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA
La giornata mondiale della vista è stata promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e trova sostenitori attivi nell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità -IAPB (di cui esiste una Sezione italiana) e nell’Unione mondiale dei ciechi (in Italia l’UICI).
La giornata si pone lo scopo di prevenire le malattie oculari; secondo l’OMS l’80% dei casi di cecità si sarebbero potuti evitare con una attenta diagnosi preventiva.
Ad oggi sono 39 milioni i ciechi nel mondo e 246 milioni gli ipovedenti, per lo più over 60.