REPETITA IUVAT. E’ vero, ma fino ad un certo punto.
Ci sono una lunga lista di contesti in cui, la ripetitività – al contrario – ci è grande nemica.
Facciamo qualche esempio.
A CACCIA DI ERRORI
Nostro figlio ha scritto un tema da portare a scuola come compito post vacanze e ci chiede di correggerlo.
Lui lo ha riletto più volte, ma non riesce a trovarvi errori.
Sapete cosa potete fare?
Consigliargli di leggerlo al contrario, partendo dal fondo.
La mente si troverà così a “faticare” per leggere bene parola dopo parola, avendo perso quel “filo logico” che gli avrebbe consentito di fare inferenze contenutistiche e quindi leggere i vocaboli senza vederli, errori compresi.
E’ un trucco che ci insegnavano a scuola, qualche anno fa, che funziona molto bene.
LA SPESA SENZA SPRECHI
Vogliamo fare la spesa in modo più consapevole, cercando anche di spendere meno del solito?
Presto fatto.
Armiamoci di carrello ed iniziamo dal fondo, ovvero acquistiamo per prime le cose che – generalmente – avremmo messo nel carrello per ultime, invertendo il senso di “visita” dei singoli reparti.
Anche in questo caso, avendo spento il “pilota automatico” che ci induce a comprare le medesime cose, quasi seguendo una sequenza perfetta, perdendo i nostri “routinari” punti di vista, saremmo costretti a prestare più attenzione ai singoli prodotti, finendo così nel portare a casa solo quelli strettamente necessari.
RITROVIAMO IL BUON UMORE
Ci sentiamo giù di tono, quasi sulla soglia di una crisi di…cattivo umore (per usare un eufemismo)?
Abbiamo la soluzione.
Cambiamo almeno “qualcosa” nelle nostre azioni quotidiane, se proprio siamo chiamati a doverle compiere.
Usciamo prima del nostro solito orario.
Facciamo un percorso diverso per recarci a lavoro.
Scopriamo un nuovo negozio per acquistare il pane.
Camminiamo guardando un punto diverso del nostro solito.
La sostanza sarà sempre identica a sé, ma il diverso punto di vista attraverso cui ci approcciamo ad essa contribuirà a renderla…molto diversa e questa diversità ci farà vedere tutto sotto una luce nuova, quella che andavamo cercando, forse.