MOSCA – La Russia ha vietato l’uso del suo spazio aereo da parte delle compagnie aeree di 36 Paesi. Lo comunica l’Agenzia federale per il trasporto aereo russa (Rosaviatsia). “Conformemente alle norme del diritto internazionale, in risposta al divieto degli Stati europei all’esercizio di voli di aeromobili civili operati da vettori aerei russi e o registrati in Russia, è stata introdotta una restrizione all’esercizio di voli da parte di vettori aerei di 36 Stati”, si legge nel messaggio. Come specificato, le restrizioni riguarderanno le compagnie aeree dei seguenti paesi: Austria, Albania, Anguilla, Belgio, Bulgaria, Isole Vergini Britanniche, Regno Unito, Ungheria, Germania, Gibilterra, Grecia, Danimarca (comprese Groenlandia, Isole Faroe, Mare Territoriale), Isola di Jersey, Irlanda, Islanda, Spagna, Italia, Canada, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Finlandia, Francia, Croazia, Repubblica Ceca, Svezia, Estonia.
Russia chiude i voli alle compagnie aeree di 36 Paesi
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