Racconti di messaggi affidati al mare…
DA UN’ISOLA DESERTA
Nel 1974 un equipaggio di marinai, vittima di una terribile tempesta, naufragò su un’isola deserta. Uno di loro affidò tutte le sue speranze, incidendo un messaggio di SOS su di un pezzo di cocco, che chiuse in una bottiglia e gettò in mare. Fu trovato 150 anni dopo.
DAL TITANIC
Un passeggero del Titanic, il diciannovenne Jeremiah Burke, scrisse un messaggio di addio su di un foglietto che infilò in una bottiglietta di acqua benedetta regalo della madre, prima di partire. Il messaggio fu ritrovato e consegnato ai famigliari, poco dopo il naufragio.
TRA DUE SPONDE
Nel 1944 le forze inglesi ed americane sbarcarono in Francia per liberare l’Europa dalla minaccia nazista. Prima dello sbarco, molti soldati scrissero messaggi alle famiglie. Quello del soldato Thomas Hughes fu ritrovato nelle acque del Tamigi nel 1999.
NEL GHIACCIO
Tra i ghiacci dell’artico è stato ritrovata una bottiglia contenente la richiesta di misurare un ghiacciaio. Era firmato Paul T. Walker, un famoso esploratore a cui è dedicato il punto più alto di Ward Hunt Island.
FINO IN SICILIA
Nel 1956 uno svedese, soprannominato “il vichingo” scrisse un messaggio per trovare la sua anima gemella e lo affidò al mare. Arrivò in Sicilia, dove fu raccolto da una giovane donna che contattò il mittente e…convolare a felici nozze!