Mrizi i Zanave è il nome di un agriturismo che si trova nel piccolo villaggio di Fishta, nel distretto di Lezha, che ormai sono in pochi a non conoscere. La traduzione in italiano è “L’ombra delle fate” e per chi ci è stato e chi lo frequenta dalla sua apertura, non può non credere che qui qualche fatina esista davvero.
Mrizi i Zanave è stato ed è anzitutto un grande progetto, un sogno, ma non un’utopia, quella del suo titolare, Altin Prenga che insieme al padre e al fratello, dopo aver fatto diverse esperienze lavorative in Italia nel settore della ristorazione, ha deciso di utilizzare le competenze e l’esperienza acquisite nel suo Paese, dando vita a un luogo magico, del quale hanno parlato quotidiani e televisioni nazionali e internazionali. La semplicità e la genuinità sono ciò che più affascina e non occorrono un lusso sfrenato o una ricerca ai limiti del possibile per stupire. L’Albania, soprattutto la zona settentrionale, ha per tradizione una cucina molto semplice, basata sui prodotti della terra. Ciò che ha fatto Altin è stato riscoprire le antiche ricette, utilizzare prodotti a chilometro zero, seguirne la stagionalità ed esaltarli creando piatti in grado di sorprendere la clientela locale e non, compresi i palati più raffinati. La natura e il territorio sono i protagonisti di questo luogo, scelto da Slow Food, l’associazione internazionale no profit che s’impegna per ridare valore al cibo nel rispetto di chi produce in armonia con l’ambiente, come suo primo presidio in Albania. Dagli antipasti ai dolci, ciascun piatto racconta una storia, è ricco di sapori che richiamano ricordi e suscitano emozioni. In questo si denota il grande potere culturale della cucina, che può diventare, sulla scia di questo esempio vincente, un motore di sviluppo per il turismo.
Elena Pagani
Mrizi i Zanave – Fishte Blinishti
FB: Mrizi i Zanave Fishte Lezhe
Instagram: mrizi_i_zanave