L’Albania ha un importante patrimonio storico e culturale, probabilmente non molto conosciuto persino nelle nazioni più vicine.
Kruja (Cruia in italiano)è una città medievale vicino Tirana. Il nome di Kruja è strettamente collegato con il nome dell’eroe nazionale, Giorgio Kastriot Skanderbeg, che ha combattuto per 25 anni contro gli ottomani, difendendo la civiltà europea dalla loro minaccia nel 15 ° secolo. Il castello si trova in un posto di rilievo strategico. Fu costruito nel IV e V secolo d.C. sui resti di un precedente insediamento illirico del III secolo a.C.
Grazie a successivi ampliamenti, alla fine del XII secolo il castello raggiunse la forma completa e divenne un centro delle guarnigioni bizantine. Per via della lunga inespugnabilità del castello, caposaldo dei domini di Scanderbeg e della resistenza contro i turchi ottomani, Cruia divenne una delle città più note nell’Europa medioevale. Il 15 ottobre 1478, solo grazie a un negoziato i turchi rieuscirono a entrare nel castello. Una volta entrati, infrangendo i patti passarono a fil di spada tutte le persone trovate all’interno.
Museo Skanderbeg in onore a Giorgio Castriota Skanderbeg che si può visitare all’interno del castello contiene oggetti che risalgono al periodo di Skenderbeg. Le mostre sono strutturate in modo da raccontare la sua vita e gesta militari. Dipinti, armature e altri reperti risalenti al suo tempo sono stati esposti per mostrare uno dei periodi più gloriosi della storia albanese. Un display interessante è la replica del famoso elmo a forma di testa di capra che sormontata dell’eroe, il cui originale è in mostra al Kunsthistorisches Museum.
Vicino a Kruja si trovano le rovine della città antica localizzano Albanopolis nell’odierno villaggio di Zgërdhesh. Non è certo che l’antica città corrisponda con le successive sue menzioni. La città sarebbe sorta nel 150, circa 300 anni dopo la conquista romana della regione.