TIRANA – La legalizzazione della cannabis in Albania è “un atto non premeditato e non patriottico” del premier Edi Rama che danneggia il processo di integrazione dell’Albania nell’Unione europea. Lo ha detto l’ex premier albanese, Sali Berisha (nella foto), nel corso di una conferenza stampa, commentando la decisione di Rama di legalizzare l’uso della cannabis per uso medico. “Legalizzare la cannabis in un Paese che è stato etichettato come ‘Cannabistan’ significa farne il simbolo del Paese”, ha sostenuto Berisha.
Berisha: “Legalizzare la cannabis danneggia percorso di integrazione Ue”
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