Valdrin Pjetri, il candidato del Partito Socialista, si era aggiudicato le scorse elezioni amministrative per il governo della città di Scutari, con il quorum dei voti.
Spaccio di sostanze stupefacenti, l’accusa che risalirebbe ad una condanna subita in Italia nel 2003.
Una puntuale legge albanese del 2015, sentenzia che non è possibile intraprendere la carriera politica per tutti coloro i quali abbiano la fedina penale non “pulita”.
Ragion per cui, le dimissioni del sindaco sono state conseguenza ineluttabile.
Voci circolano secondo cui si tratterebbe di una mossa politica: la città di Scutari è da sempre stata in mano al centro-destra che potrebbe non aver visto di buon occhio il radicale cambiamento voluto dal popolo, con la scelta del socialista Pjetri.
A questo punto, Scutari rimane senza governatore, così come la Corte Costituzionale è priva di giudici, i soli in grado di risolvere la questione.
Vediamo come si svilupperà.