L’Albania ha 440 chilometri di costa; un potenziale immenso in materia di Turismo, Pesca, Commercio Marittimo.
La Legge n. 7910 del 10 aprile 2007 parla espressamente della costruzione di nuovi porti per favorire lo sviluppo economico del paese, verso l’adriatico ed oltre.
Nel biennio 2014-2016 il governo albanese ha concesso la possibilità di richiedere le licenze per la realizzazione nuovi porti sulle proprie coste, ma a tutt’oggi è solo 1 il contesto portuale in cui l’intero iter procedurale è stato condotto a termine in modo completo. Negli altri casi (sono 3) ancora si naviga in alto mare.
Il porto in questione è quello di Spille a Kavajë. I lavori si concluderanno nel 2020. L’importo complessivo dell’opera è di 20 milioni di euro e comprende anche la realizzazione di un complesso di resort turistici.
Gli altri 3 porti sono rispettivamente il porto di Durazzo, ancora fermo in attesa dell’ottenimento delle licenze e che prevede una spesa di 15 milioni di dollari complessivi. Il porto di Shëngjin, anch’esso in attesa dei permessi dal 2016 e che dovrebbe costare 7 milioni di dollari. Il MBM (Multy Buoy Mooring) destinato ai trasporti intrernazionali che si trova già in stato di avanzamento dei lavori.