TIRANA – Si profila una chiara affermazione del Partito socialista al governo nei sei comuni dell’Albania in cui si è votato ieri per le elezioni locali. A Diber è stato eletto sindaco il socialista Rahim Spahiu, in grado di ottenere quasi 14 mila voti lasciandosi alle spalle gli sfidanti con una grande distanza. Secondo arrivato è stato infatti Perparim Kryemadhi della coalizione facente capo all’ex premier albanese Sali Berisha, con circa 4.500 voti, seguito a stretto giro da Luan Haka del Partito democratico. Il socialista Erisela Sefa sarà il nuovo sindaco di Lushnje, dopo aver superato i candidati dell’opposizione. Anche a Vora la competizione è stata vinta da un socialista, Blerim Shera, così come a Rrogozhina dove a spuntarla è stato Edison Memolla.
Nei due comuni più grandi in cui si votava, Durazzo e Scutari, è ancora in corso il conteggio dei voti. A Durazzo la socialista Emiriana Sako è in testa con 36.443 voti ovvero il 58,15 per cento. Il candidato sostenuto da Berisha, Ardian Muka, si attesta al 29,8 per cento mentre quello del Partito democratico Luan Hoti è fermo poco sopra il 12 per cento dei voti. Unico comune in cui non sta vincendo un candidato socialista, anche se il conteggio non è ancora completo, è quello di Scutari dove al momento il candidato sostenuto da Berisha, Bardh Spahia, è primo con 14.375 seguito dalla socialista Majlinda Angoni con 12.721.
Nell’immagine di copertina, una veduta di Durazzo