Record nero, questa volta, per il Paese delle Aquile.
Mauro Palma, garante dei detenuti, ha presentato, nei giorni scorsi, alla Commissione Affari Costituzionali presso la Camera un rapporto contenente i dati ufficiali sui rimpatri effettuati dal Governo italiano nei primi sei mesi dell’anno.
2839 il numero totale di rimpatri di immigrati irregolari
680 il numero totale di rimpatri di cittadini albanesi (più di 1 su 4)
300 il numero totale di rimpatri di cittadini tunisini
Seguono i peruviani, gli ucraini, i cinesi.
E’ stimato che entro la fine dell’anno il numero totale dei rimpatri di immigrati non regolari raggiunga quota 6000, in linea con il trend registrato negli anni precedenti.
Si precisa, però, che il numero rilevato al momento, 2839, corrisponde solo al 39% della totalità degli immigrati che hanno ricevuto l’ordine di espulsione dal nostro paese.
E l’Albania è, anche, al primo posto per numero di richieste di asilo nei paesi UE. Dati Eurostat relativi all’anno 2018 (quelli del 2019 ancora non sono noti) rivelano che 19 mila sono stati gli albanesi che hanno inoltrato richiesta di asilo, pari al 3% del totale, il che vuol dire 6,6 cittadini su mille, a seguire la Georgia con 4,6, e la Siria, con 4,4. Tra le prime 30 posizioni troviamo, poi il Venezuela e la Turchia.
Tornando al Paese delle Aquile, il numero di richieste di asilo è, comunque, in forte calo, essendo passato da 69 mila nel 2015, a 33 mila nel 2016, arrivando a 26 mila nel 2017.