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Da ilsole24ore.com
Call to action di Talent Garden per individuare proposte sulle tre aree in vista del Recovery Fund: appuntamento a Roma il 15 e 16 ottobre
Education, patrimonio culturale, food tech: sono queste le tre aree da cui ripartire per sostenere la ripresa dell’economia italiana all’indomani dell’emergenza epidemica in termini di innovazione e di potenzialità. Soprattutto sfruttando le risorse stanziate dal Recovery Fund.
Per proporre soluzioni e progetti per queste tre aree strategiche, Next Generation, organizzato da Talent Garden, chiama a raccolta l’ecosistema dell’innovazione per condividere esperienze, competenze, capacità di analisi e visione, al fine di identificare le principali e prioritarie azioni per generare già nell’immediato concrete ricadute positive sull’industria dell’innovazione. Le proposte saranno presentate in 10 punti di sintesi il 15 e 16 ottobre a Talent Garden Roma Ostiense con circa 200 partecipanti attivi attesi del mondo delle corporate e delle istituzioni.
Il progetto, che ruota sull’idea di far leva sulla grande capacità di innovazione digitale a favore di una maggiore sostenibilità non solo intesa come sviluppo green ma anche e soprattutto come ricerca di nuovi modelli economici e sociali, punta a coinvolgere in una logica inclusiva impresa tradizionale e innovativa, i venture capital Italiani, gli italiani che lavorano nei Vc internazionali, i founder di startup early stage e di scaleup attive sul territorio nazionale e all’estero, università e fondazioni, insieme a incubatori e acceleratori, media, associazioni di categoria, innovation manager di grandi corporation, imprenditori dei settori più tradizionali e Ceo delle multinazionali con visione e sensibilità verso l’innovazione, nonché esperti della formazione.
L’obiettivo è quello di arrivare a una sintesi propositiva quanto mai concreta sui tre ambiti di intervento individuati. L’education che è fondamentale per il futuro perché non c’è evoluzione senza competenze e in Italia ci sono moltissime risorse giovani e non solo con grandi capacità che attraverso percorsi di formazione mirati possono raggiungere livelli di competenza altissimi. Il patrimonio culturale, che rappresenta un bene incommensurabile non solo per il nostro Paese ma per il mondo intero e sostenerne la valorizzazione anche attraverso la tecnologia significa amplificare ricadute economiche e sociali importanti e positive. Il Food&Foodtech, tra i principali punti di forza dell’industria nazionale in grado di portare l’immagine dell’Italia nel mondo.