La stitichezza detta anche stipsi, è la manifestazione insieme alla diarrea, di un funzionamento non corretto dell’intestino.
Si parla di stitichezza quando vi è una riduzione del numero di evacuazioni rispetto a quella abituale se non addirittura l’assenza totale per un periodo piuttosto lungo, in media dopo tre/quattro giorni.
A soffrirne maggiormente sono le donne non solo per una questione ormonale, ma anche per la loro natura più sensibile: basta infatti una minima alterazione del ciclo mestruale per avere ripercussioni sulla funzionalità intestinale.
Le cause possono essere molteplici, una su tutte lo stress. Fra le altre cause ci possono essere anche il non bere la giusta quantità di acqua, la sedentarietà, il sovrappeso e la sindrome dell’intestino irritabile.
Alla stitichezza si possono collegare altri sintomi come pancia gonfia, inappetenza, sonnolenza e difficoltà di concentrazione.
Per chi soffre di stitichezza lieve si raccomanda di affrontarla in modo naturale per almeno tre o quattro settimane, ripristinando la corretta funzionalità intestinale. Si consiglia di mangiare kiwi maturi da soli o con una ciotola di latte, mele cotte, qualche prugna, yogurt, fermenti lattici e bere almeno due litri di acqua al giorno. In questo modo si dovrebbe riattiva la peristalsi intestinale.
Se ciò non dovesse accadere si può ricorrere a tisane rilassanti, a base ad esempio, di camomilla da acquistare in erboristeria. Meglio evitare di assumere giornalmente lassativi anche a base di erbe per evitare di creare assuefazioni e danni all’intestino.
Per coloro che tendono a soffrire di stitichezza si consiglia comunque di ridurre al minimo il consumo di alimenti astringenti, come limonate o riso bianco ed evitare il più possibile alimenti irritanti come peperoncino, caffè, cioccolato, vino bianco e i superalcolici. Bere acqua e fare attività fisica almeno una volta alla sentimana, in particolare il ballo e il nuoto o almeno un qualsiasi altro sport in acqua. Conducecete una vita regolare e evitate tutte quelle situazioni che vi possono provocare stress.