Ci sono oggetti di uso quotidiano che andrebbero tenuti in grande considerazione dal punto di vista igienico, ma che – assai spesso – non rendiamo oggetto delle nostre abitudinarie pulizie domestiche.
Pensiamo ai pavimenti, ai vetri, ai piatti, ai panni…e di rado ci dedichiamo ad una cura attenta dei nostri “attrezzi ed arnesi” di bellezza.
LAVARE SPAZZOLA E PETTINE
E’ importante che anche loro – spazzole e pettini – siano igienizzati costantemente, perché possono costituire un ambiente ideale “la proliferazione di microrganismi” che da una testa passano all’altra in un continuo divenire.
E il punto, però, è: “come lavare spazzola e pettine, in modo corretto?”.
La risposta.
DETERGERE
Quando lavate i capelli, prendete l’abitudine, sana, di detergere anche spazzola e pettine, eliminando a fondo con l’apposito spazzolino i capelli e la polvere annidati alla base dei denti, insaponandoli con pochissimo shampoo e facendo l’ultimo risciacquo con acqua ammoniacale che disinfetta e regola d’arte.
SGRASSARE
Per sgrassare bene spazzola e pettine, una volta ogni tanto, metteteli a bagno in un recipiente con una soluzione a base di acqua tiepida ed un cucchiaio di ammoniaca o anche bicarbonato.
Lasciateli immersi per una decina di minuti almeno, sciacquate con acqua fredda e fate asciugare in modo naturale, lontano da fonti di calore.
DISINFETTARE
Infine, per una bella operazione di disinfezione di spazzola e pettine, una volta la settimana, immergeteli in un bagno di acqua e candeggina.
La vostra capigliatura ringrazierà!