A detenere il titolo di ANIMALE PIU’ BRUTTO DEL MONDO è MR Psychrolutes marcidus, ovvero il PESCE BLOB.
Sì, proprio lui, l’ispiratore della celeberrima striscia BLOB, giustappunto, andato in onda su uno dei canali della tv di stato immancabilmente ogni sera ed adesso anche in replica…
Quindi l’animale ritenuto più raccapricciante del mondo è un PESCE.
Vive nelle acque dell’oceano pacifico sudoccidentale e in quelle costiere australiane meridionali ad una profondità compresa tra i 600 e i 1000 metri.
Di lui si hanno poche immagini che ne immortalino la “straordinaria” bruttezza, per fortuna aggiungiamo.
Sappiamo che si presenta con un corpo tipicamente più corto di 30 cm, poco compresso ai fianchi, testa grossa e occhi grandi. Le pinne sono ampie e arrotondate. La livrea è grigio rosata, chiazzata di bruno. La bocca e le labbra sono bianco-rosate.
Alle profondità in cui vive, dove la pressione è da 60 a 120 volte maggiore rispetto a quella percepita in superficie, l’utilizzo di una vescica natatoria per mantenere l’assetto idrostatico non è efficace. Invece questa specie ha una carne dall’aspetto gelatinoso, con peso specifico leggermente inferiore rispetto a quello dell’acqua. Il che gli permette di galleggiare sul fondale oceanico, senza spendere energie per nuotare. La sua relativa mancanza di muscoli non è uno svantaggio, siccome principalmente ingoia materiale edibile galleggiante, come i crostacei delle profondità oceaniche.
L’impressione comune che si tratti di un essere deforme è parzialmente dovuta ai traumi da decompressione subiti dai primi esemplari che sono stati pescati[3]. Per il suo aspetto è stato votato come “animale più brutto del mondo”, venendo eletto come mascotte della Ugly Animal Preservation Society. In realtà nel suo ambiente naturale ha un aspetto molto simile ai pesci ossei più conosciuti. (fonte: wikipedia).