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Arrivati ormai all’archiviazione del periodo natalizio e con esso tutte le restrizioni dell’ultimo DPCM, il Governo si è trovato costretto, con la curva dei contagi in crescita, a varare nuove misure di contenimento. Così nella notte appena trascorsa, il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente il decreto “ponte” che introduce le restrizioni valide dal 7 al 15 gennaio.
- Fine settimana del 9-10 in zona arancione per tutta l’Italia. Quindi negozi aperti, bar e ristoranti chiusi, libertà di movimento nell’ambito del proprio comune e coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino.
- Da lunedì scuola in presenza al 50 per cento, per gli studenti delle superiori. Ad eccezione di alcune regioni come Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche dove la
- proseguirà fino al 31 gennaio, e la Campania dove per gli alunni più grandi, resterà chiusa fino al 25 gennaio.
- Sempre da lunedì 11 l’intera Italia riprenderà in zona gialla “rafforzata”, cioè senza possibilità di spostamenti fra regioni salvo per comprovate esigenze lavorative, necessità e salute.
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