Tutti pecchiamo di narcisismo, quel tanto che basta per guardarci allo specchio e cercare di apparire al meglio delle nostre possibilità.
E fin qua nulla di strano.
Quando, però, lo stare davanti allo specchio diviene abitudine consolidata e esagerazione smodata, la questione si complica e la spia si accende: “sarà mai che la sua sia una vera e propria patologia?”
Può essere, anzi lo è.
Come riconoscere, dunque, il narciso h24 da quello della domenica?
ALL’INIZIO DELLA STORIA
L’uomo narcisista è quello che più di ogni altro appare come il perfetto fidanzato.
Romantico, premuroso, affettuoso, ci ricopre di attenzione e ci vizia con regali a go go.
La sua è una corsa contro il tempo: vuole la convivenza, i figli, tante promesse e continue conferme.
DOPO UN PO’ DI TEMPO
L’uomo narcisista cambia radicalmente.
Sparisce, si fa desiderare. È spesso di umore nero, critica e contesta ogni cosa.
Alla compagna fa sentire sempre inadeguata, manchevole al punto da renderla insicura e stressata.
IL NARCISISTA. COM’E
Il vero narcisista:
- Si sente migliore di tutti
- Cerca una relazione stabile per poi fuggirne a gambe levate
- Pensa di essere vittima di chi gli sia attorno
- Ha bisogno di cure costanti
- Parla sempre e solo di sé