Una grandiosa notizia per l’Albania e la Macedonia del Nord, che da tempo “immemore” aspettavano la data per l’avvio ufficiale dei negoziati di adesione all’UE.
I 27 ministri del consiglio europeo hanno deciso di riaprire il tavolo dei negoziati, se pur – al momento – non sia stata fissata una data da calendarizzare.
All’Albania si chiede che i negoziati siano preceduti da ulteriori progressi nel rafforzamento dello stato di diritto e nella lotta alla corruzione.
Alla Macedonia del Nord, invece, che continui sulla via delle riforme interne.
Per adesso, dunque, un proclama dai contenuti interessanti, ma ancora “vuoti” e oseremo dire “ripetitivi”.
In una fase politico-social-storico come quella contemporanea, in cui gli equilibri globali – pare – si stiamo radicalmente sovvertendo, almeno nelle menti di molti (nei fatti, abbiamo dubbi), questa mossa, tanto auspicata dai due paesi balcanici e molto meno da FRANCIA, DANIMARCA E PAESI BASSI con l’avvallo della GERMANIA, ci fa riflettere non poco.
Visto mai che l’EUROPA sia alla ricerca di consensi, che teme di perdere causa CORONAVIRUS?
Aspettiamo le mosse successive, almeno una data certa.