Ecco cosa scrive in proposito Marco Pugliese, su bznews24.it.
Spiagge a numero chiuso, app per prenotare e ferie in Italia: ecco l’estate 2020
Ormai è certo che le prossime destinazioni di villeggiatura saranno in Italia, soprattutto nell’ estate 2020. Facciamo il punto sui ragionamenti in corso atti a dare agli italiani qualche giorno di (meritato) mare. Oltre a bonus ed incentivi (doverosi) descriviamo la possibile organizzazione.
Sono molte le ipotesi in campo ed i tavoli di lavoro a cui partecipano Regioni e gestori di stabilimenti.
Una regola sarà centrale: evitare assembramenti. Si lavora per evitare le pareti in plexiglas (che non piacciono) aumentando la distanza tra bagnanti. Ombrellone prenotato con app e numero chiuso per le spiagge. In Abruzzo si punta all’applicazione che indicherà il flusso e darà modo d’evitare assembramenti. Sarà quindi possibile prenotare ombrellone e il “posto al sole”.
In Puglia, invece, si sono picchettate le spiagge, il tutto per dare ad ogni persona 10 metri. Anche qui sarà una app a gestire tempi e modi di accesso.
I ristoranti in spiaggia avranno uguale distanziamento senza consumazioni al banco: anche qui si ordinerà con la app. Un’idea percorribile è anche quella della spiaggia a turni/ore con possibilità di prenotare pacchetti. Un’ipotesi che darebbe la possibilità a tutti d’ aver qualche ora di spazio. Il tutto sarà presidiato e varrà anche per le spiagge libere.
Previsti, infine, pacchetti spiaggia/escursioni o viaggi/arte per dare un ventaglio di possibilità maggiori e più variabili di scelta.
Oltre a costume e crema, saranno le app le protagoniste della prossima estate balneare, oltre, ci auguriamo anche ad un po’ di doverosa spensieratezza dopo mesi di buio.
