Leggiamo con grande sdegno una notizia che arriva dalla Toscana.
Siamo a Suvereto, un piccolo comune di poco più di 3.000 abitanti in provincia di Livorno.
Qui, da diverso tempo, ormai, piccioni morti o agonizzanti dal cielo cadono, tristemente, al suolo, rimanendovi a decomporsi, se non a subire ulteriore strazio da parte di auto o altri animali, nell’incuria generale.
Diverse le denunce effettuate da cittadini ed autorità competenti, ma nessun provvedimento è stato ancora preso per porre fine al fenomeno.
Perché piovono piccioni morti dal cielo?
La causa della morte dei volatili è da rimandare alla presenza di bocconi per topi lasciati da chissà chi, tra gli angoli della cittadina toscana, di cui i piccioni, ma probabilmente non solo loro, si nutrono per poi trovare la morte per soffocamento.
E di questi bocconi avvelenati vi sono evidenti tracce in giro per le vie di Suvereto, anche parzialmente mangiati dai piccioni.
Un pericolo generalizzato, che ha messo in allarme l’intera collettività: i bocconi velenosi potrebbero essere ingeriti dagli animali domestici, ma anche “maneggiati” dai bambini.
Roberto Marotta, responsabile dell’Associazione italiana sicurezza ambientale Piombino, denuncia quanto sta avvenendo a Suvereto in un articolo comparso sul quotidiano locale il tirreno.it “purtroppo questa gente va avanti senza timore agendo sempre nello stesso modo: utilizzando il veleno per topi in modo assolutamente sbagliato, perché poi a rimetterci sono tutti gli animali, ma possono rischiare pure i bambini. Davvero un disastro dentro il paese dove spesso si trovano palline di macinato mangiate dai piccioni e vicino animali in situazioni orribili, eppure tutti vanno rispettati. Come si risolve? Facendo passare gli spazzini a pulire il prima possibile … mentre i piccioni muoiono magari mentre ci passano sopra le macchine e i resti stanno sulla strada… dispiace che l’amministrazione non decida di prendere provvedimenti. Eppure basta ricordare quanto prevede in proposito (giugno 2016) il ministero della Salute contro i bocconi killer per avvelenare gli animali. La detenzione e l’abbandono di bocconi avvelenati per animali è un reato del codice penale (legge 189/2004), punibile con la reclusione fino a 18 mesi. E pure la distribuzione di sostanze velenose è un reato punibile con la reclusione fino a tre anni e una multa fino a 500 euro. Ma i gesti ignobili proseguono”.