Sono le parole del prof. Bernd Gänsbacher, immunologo e professore emerito della Technischen Universität München, intervenuto in una conferenza stampa per commentare i dati sulla diffusione del CORONAVIRUS in provincia di Bolzano.
Il professore non si è astenuto dal ripetere più volte quali siano le regole fondamentali da seguire, puntualizzando che “E’ l’uomo che trasmette il virus. All’interno di ognuno di noi il Coronavirus può sopravvivere un mese. Un mese senza contatti sociali lo ucciderebbe. Il fattore umano è decisivo e solo rispettando le restrizioni si può uscire da questa situazione”.
I giovani
“La categoria più pericolosa per la trasmissione è quella delle persone dai 20 ai 30 anni – prosegue l’immunologo -, perché spesso asintomatici. Inoltre, ci sono tantissimi casi in Europa di giovani ricoverati in gravi condizioni, questo a testimoniare che il virus non colpisce unicamente gli anziani”.
Le Restrizioni
“Le regole vanno rispettate ed è difficile stabilire quando queste possano essere allentate – chiarisce Gänsbacher -. Dove le misure sono state leggermente allentante ecco che vi è stato un nuovo incremento nella curva del contagio. Non dico che bisognerà continuare a vivere in casa, ma bisogna fare un passo alla volta, senza fretta”.
(fonte: altoadige.it)