TIRANA – L’Unione europea finanzierà per circa 112 milioni di euro lo sviluppo agricolo e rurale dell’Albania nell’ambito del programma Ipard 3. A queste risorse il governo albanese aggiungerà altri 34 milioni di euro portando il totale a 146 milioni di euro. Il primo ministro albanese, Edi Rama, ha affermato che il finanziamento per lo sviluppo dell’agricoltura e delle aree rurali è un momento molto importante sulla strada per “la rinascita” dell’agricoltura del Paese. Nel suo intervento durante la presentazione del programma Ipard 3, Rama ha sottolineato che “è un momento molto importante sulla strada della rinascita dell’agricoltura, l’approvazione di un altro finanziamento Ue molto significativo per l’Albania, importo che supera di oltre il 50 per cento quello del finanziamento per la parte che insieme potremmo mettere a frutto”. “Questo terzo massiccio finanziamento dell’Ue apre un percorso ancora più ampio per tutti coloro che seguiranno il vostro (degli agricoltori) fantastico esempio e, naturalmente, per tutti voi che vorrete sviluppare ulteriormente la vostra imprenditorialità”, ha aggiunto Rama. “Quello che sta accadendo è una straordinaria innovazione nella vita rurale del nostro Paese, che in realtà è stata ritardata per molti anni”, ha affermato Rama.
Il programma copre gli anni dal 2021 al 2027 e mira a sostenere i sistemi alimentari sostenibili aumentando la competitività del settore agroalimentare e allineandolo progressivamente all’acquis dell’Ue. Inoltre, cerca di migliorare l’efficienza e la sostenibilità della produzione nelle aziende per soddisfare la domanda di generi alimentari e il benessere degli animali in un ambiente sicuro e sostenibile. Altri punti chiave dell’iniziativa sono l’agevolazione dello sviluppo delle imprese e dell’occupazione nelle zone rurali e il miglioramento della posizione degli agricoltori nella catena del valore.