I quarantenni di oggi, non possono non ricordarsi nostalgicamente della loro moda adolescenziale, il passepartout per la conquista perfetta del compagno di banco tanto simpatico e carino.
Il tipo “figo” degli anni novanta vestiva così.
Partendo dal basso.
LE SCARPE
Ai piedi “scarpe da barca” rigorosamente marca TIMBERLAND color bourdeaux, con carrarmato “giallo chiaro”, in alternativa anche le LUMBERJACK potevano essere accettate, pur non rappresentando il TOP.
L’argomento piedi non è terminato qua.
I CALZETTONI
I calzettoni!
BURLINGTON a scacchi o anche preferibilmente nei toni verde-viola o anche blu.
I calzettoni giusti erano fondamentale a completamento del look anni ’90 perché erano ben visibili dai pantaloni, jeans LEVIS’ 501 orlo corto, sopra la caviglia.
I JEANS
I jeans erano il MUST HAVE del momento e lo sono rimasto negli anni, pur cambiandosi radicalmente nei tagli e nelle scelte cromatiche.
Rivali dei LEVIS’ furono per un periodo molto breve gli UNIFORM, con tanto di U verde in bella vista sulla tasca posteriore, che come tutte le novità ebbero la durata effimera di una stagione o poco più.
LEVIS’, UNIFORM o altro, a tenere su i pantaloni dei modaioli adolescenti del 90 era una bella cintura CHARRO, proposta nelle due tinte, nero e marrone e contraddistinta da una lucente fibbia ben visibile a chilometri di distanza.
E non finisce qua.
LA FELPA
Chi se la ricorda?
Indossavamo una bella felpa, molto più grande della nostra taglia, marca BEST COMPANY, in cromatico abbinamento coi calzini e forse anche con il piumino.
IL PIUMINO
Eh, perché c’era giubbotto e piumino e, riguardo a quest’ultimo, quello più trendy era il MONCLER che tanto faceva PANINARO del DRIVE IN.
Abbiamo terminato?
Manca ancora qualcosa.
LO ZAINO
Tutti a scuola ed anche fuori con l’INVICTA, inizialmente un solo modello ed in pochi colori, pur sempre molto glamour, come il bordeaux, il verde, il viola, l’azzurro, poi in una lunghissima lista di varianti, non solo cromatiche, ma anche di stile.
Ecco. Pronti a…salire sul nostro MOTORINO SI’ “nuovo di pacca” e sfrecciare a “tutto gas” a noleggiarci un bel film in cassetta presso il BLOCKBUSTER più vicino.